[1.5] Se dunque qualcuno nella sua vita ha letto un paio di migliaia di libri, quale caos ha alla fine nella sua memoria! E se gli va bene, dopo una tale ricchezza di letture, riuscirà a mala pena a ricavarne che soltanto ora si accorge di non sapere nulla. [1.6] Ma che cos'è questa confessione? Non è altro che sempre la stessa triste lamentela dello spirito, il quale con ciò vuol dire che con questa mostruosa quantità di materiale da costruzione non ha avuto costruita neanche una pessima capanna per abitarci liberamente.
|